Valutazione

(Sezione 4 del POF)   -   La valutazione è un momento costitutivo e ineliminabile dell'azione didattica e non è da intendere in termini puramente fiscali, ma come un momento funzionale al percorso di maturazione dello studente, in quanto con essa si cerca di indicare le cause delle carenze e degli insuccessi e di prospettare gli eventuali rimedi. 

Nell'a.s. 2019-2020, in considerazione dell'attivazione della Didattica a Distanza, si è reso necessario rivedere i criteri di valutazione delle discipline e il Collegio dei docenti ha approvato il Documento di Valutazione che è stato allegato al PTOF.

Nel terzo, quarto e quinto anno agli studenti, in sede di scrutinio finale, sarà assegnato un credito scolastico che tiene conto di numerosi fattori elencati nel documento sopracitato.

Ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, acquisita al di fuori della scuola, dalla quale siano derivate allo studente competenze coerenti con il suo corso di studi potrà essere presa in considerazione per l'attribuzione del credito scolastico. La coerenza consiste nell'omogeneità con i contenuti tematici dei corsi, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento e/o nella loro comprensione ed è accertata dal Consiglio di Classe.
Le esperienze rilevanti sono quelle acquisite in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona a alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche, ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.

Gli alunni delle classi quinte potranno presentare al Coordinatore di classe, entro e non oltre 15 maggio  adeguata certificazione attestante l’attività svolta; gli alunni delle classi terze e quarte avranno tempo per consegnare le certificazioni fino al 30 maggio 

Griglie di valutazione